Di Fabio Pioli, trader professionista, presidente dell’ Associazione Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Per gli amanti dei giochi da tavolo ecco presentato il puzzle che definisce il grafico dell’ indice Ftse Mib, e del suo future, in questo momento.
Le tessere già poste sono le seguenti:
- dopo essere salito, nonostante quello che pensassero alcuni commentatori, essendo i mercati per forza ciclici, il Ftse Mib non poteva non scendere ed è sceso (Figura 1);
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
- nella discesa ha fatto esattamente due cose: è disceso in due movimenti ed è arrivato esattamente sugli obiettivi (Figura 2)
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
- avendo così fatto lascia aperte due possibilità contrapposte: che il ribasso sia già terminato, ipotesi suffragata, per ora, da un movimento composto di solo 3 fasi, dal raggiungimento degli obiettivi nonché dall’ esistenza di gap alti a 20.960 e 21.595 (Figura 3);
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
che il ribasso sia appena iniziato, ipotesi avvalorata, per adesso, dalla presenza di un gap non ancora chiuso a 19.330 punti, dal fatto che siamo, per ora, in un trend negativo e che sarebbe confermata, forse, dal completamento di una terza onda di ribasso (Figura 4).
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Insomma ci si trova in una di quelle normali fasi di indecisione in cui è vietato sbagliare, perché le implicazioni sarebbero tragiche per i portafogli degli italiani.
Noi sappiamo bene che cosa fare: poiché una delle tessere già poste dice che gli obiettivi sono stati raggiunti, giocoforza non ci metteremo short qui e adesso.
Ciò, naturalmente, non significa che il mercato non crollerà ora e subito, beninteso. Significa semplicemente che, poiché le probabilità sono sconosciute, scegliamo di non giocare (noi ci rifiutiamo sempre di giocare perché per noi è un lavoro, non è un gioco) e lasciamo libero ognuno di fare quello che vuole, al ribasso o al rialzo o, ancora meglio, stare fermo, congelato.
Torneremo in agguato solo se il mercato dovesse andare a raggiungere e toccare le resistenze, da dove avremmo la rilevazione delle probabilità a nostro favore e la tranquillità psicologica che consegue dal fare sempre la mossa giusta al momento giusto.
Strumenti di analisi: analisi onde di Elliot, supporti e resistenze statici, analisi dei gap.