Gli indici ritestano i minimi di lunedì e chiudono la settimana più volatile degli ultimi tempi ponendo le premesse per un rimbalzo tecnico.
Il Russell si conferma l'indice più debole, assieme al tecnologico Nasdaq. Il DAX riesce a superare la settimana resistendo sopra 15.000, pur continuando anch'esso ad indebolire progressivamente la struttura di lungo.
Le tensioni sui tassi a breve hanno messo le ali al dollaro, ma una figura di Harami sul daily apre la possibilità di un top, almeno nel breve.
Analizziamo Microsoft.