La prima pubblicazione di questo setup sul grafico dell'andamento dell'inflazione USA e tasso di sconto della FED, risale a Febbraio'22 e l'allego qui di seguito.
In questi 7 mesi, che è successo un po' di tutto: dalla invasione Russa ai danni dell'Ucraina che continua ed è stata tutt'altro che una guerra lampo, alla risalita dei rendimenti obbligazionari, con relativa caduta del valore del bond, all'impennata delle materie prime, conseguenza prima della crescita dell'inflazione.
I dati sull'inflazione rilasciati poco fa, è risultato ancora in crescita, arrivando ad un tasso annuo di 8,3% rispetto al consenso previsto dal mercato del 8,1%. Va detto in diminuzione rispetto all'andamento annuale di Luglio che viaggiava a 8,5% ma il dato mensile però è aumentato dello +0,1 rispetto al nullo di Luglio. Così come sono aumentati i generi alimentari passando da 5,9% a 6,3%.
Guardando il grafico aggiornato ad oggi, possiamo notare che comunque l'inflazione sta ancora viaggiando a contatto con la diagonal trend centenaria, che sta facendo da resistenza. Se pur rotta il mese scorso, non abbiamo avuto questo mese un accelerazione oltre il livello precedente.
Sembrerà di poca consolazione, ma al momento va interpretato come di buon auspicio per il contenimento dei prezzi.
Nella parte bassa dei grafici abbiamo il tesso interesse Fed ed andamento rendimenti che sono ovviamente in ascesa. Attenzione che il rendimento dei Bond ha ancora ampio spazio di crescita.