Il dollaro statunitense nonostante il rallentamento del trend ribassista resta debole contro le altre valute pertanto il sentiment permane ribassista seppur attualmente staziona in una sorta di congestione tra i 91.03 ed i 92.70, le politiche monetarie europee ed i tassi di interesse della FED non stanno di certo aiutando, pertanto ci aspettiamo la violazione del supporto che potrebbe aprire le porte verso gli 88.40.