Area 24.000 ha rappresentato per gli ultimi due anni un importante target e nel contempo una impostazione resistenza. È stata violata e, secondo i canoni classici di analisi tecnica, ora dovrebbe rappresentare un valido supporto ad una eventuale e probabile presa di beneficio. Fin tanto che non ci si allontana troppo ( nelle escursioni verso il basso) il target finale del movimento partito a fine agosto resta area 24.500 dove, lo ripeto da tempo, si giocherà il futuro del nostro indice.