Si possono coniugare tre diversi orizzonti temporali (in inglese time-frame) al fine di capire bene quale debba essere la strategia operativa da applicare in questa fase di mercato.
Dal punto di vista dell’ analisi di lungo periodo si nota come ancora una volta e molto precisamente il future sull’ indice Ftse Mib 40 abbia toccato le resistenze di lungo periodo poste a 23.500 punti (Figura 1).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Dal punto di vista del breve periodo si osserva invece come lo stesso future sia giunto esattamente (e tenga per ora) i supporti posti a 22.600-22.700 punti.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Da un terzo punto di vista vediamo come i supporti settimanali si trovino, invece, adesso a 21.500 punti circa (Figura 3) e non siano stati ancora raggiunti.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Basta congiungere questi 3 time-frame per capire quale debba essere il piano operativo:
1) lasciare stare per ora il rialzo per due motivi: ci si trova contro le resistenze mensili e fuori dai supporti settimanali; 2) entrare al ribasso non appena (ma qui, attenti, è il criterio di entrata che può fregare, se non lo si conosce) vi sia una rottura su base giornaliera del supporto di 22.600 punti.
Come al solito molto semplice, lineare e trasparente.
Successivamente? Successivamente si valuterebbe un rialzo o viceversa si valuterebbe un ribasso, entrambi di lungo periodo, solo una volta arrivati ai supporti settimanali che per ora, lo ripetiamo, si trovano a 21.500 punti.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing. In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti